domenica, agosto 01, 2010

Antonella Ruggiero a Montefiascone per l'Est Film Festival

Questa sera alle 22.30 a Montefiascone (piazzale Frigo), l'Est Film Festival proporrà, insieme con il Viterbo JazzUp, il Concerto del Trio jazz Paolo Di Sabatino con la straordinaria partecipazione di Antonella Ruggiero. Il concerto, che chiude il ricco programma (24 luglio - 1° agosto) dell'Est Film Festival, intende ribadire quel connubio tra cinema e musica che si è rivelato
"una carta vincente nelle passate edizioni della manifestazione falisca e un ottimo esempio di coproduzione tra due grandi realtà culturali del Centro Italia"

- come affermano i rispettivi produttori Vaniel Maestosi (Est Film Festival) e Giancarlo Necciari (Viterbo JazzUp). La nuova formazione, che vedrà Paolo Di Sabatino al pianoforte, Marco Siniscalco al contrabbasso, Glauco Di Sabatino alla batteria con l'accompagnamento vocale di Antonella Ruggiero, proporrà un percorso accattivante e variegato di sonorità jazz, con riletture personalizzate di classici del repertorio cinematografico e della canzone italiana leggera. Nella prima parte del concerto il Trio di Paolo Di Sabatino omaggerà il cinema italiano ed internazionale con due particolari rivisitazioni delle colonne sonore de "Il Postino" di Luis Bacalov e "Schindler's List" di John Williams. Antonella Ruggiero è la voce indimenticabile della formazione originale dei Matia Bazar, a cui dà il suo nome d'arte di allora: Matia. con questo gruppo ha condiviso una lunga carriera artistica iniziata negli anni ‘70. Nell'ottobre del 1989 decide di lasciare il gruppo, per soddisfare l'esigenza di riqualificare la propria vita privata e artistica. Per diversi anni si allontana dalle scene, per dedicarsi alla famiglia, ai viaggi e a nuove sperimentazioni musicali.

É durante questi lunghi viaggi che scopre la passione per nuovi modi di interpretare la musica: in India si imbatte in sonorità e atmosfere che la affascinano e ispirano e la spingono a ritornare a cantare per regalare nuove emozioni al suo pubblico. Con "Libera", il suo primo album da solista nel gennaio 1996, Antonella Ruggiero si presenta al pubblico innovata, ricca di interazioni e nuove esperienze musicali. il disco è un connubio tra ritmiche occidentali e suoni dell'antico Oriente. L'interesse per i nuovi orizzonti sonori proposti dalle giovani band italiane spinge Antonella e il suo produttore, Roberto Colombo, a realizzare registrazioni moderne, un disco dove le canzoni dei Matia Bazar sono riproposte in un diverso contesto musicale. Esce nell'ottobre 1997, anticipato dal singolo "Per un'ora d'amore" (con la partecipazione dei Subsonica), che esemplifica alla perfezione la riuscita unione tra i mondi di due generazioni di musicisti. Il 1998 è l'anno di "Amore lontanissimo", con cui ottiene il secondo posto al festival di Sanremo. Nel 1999 "Non ti dimentico" apre le porte al successivo lavoro da solista, sospesa, con due partecipazioni illustri: il maestro Ennio Morricone che firma "And will you love me" e Giovanni Lindo Ferretti che scrive, insieme ad Antonella e Roberto Colombo, "Di perle e inverni".

Alla fine del 2000, un tour di musiche sacre: dodici date in luoghi affascinanti e suggestivi, chiese, cattedrali e teatri antichi. Questa esperienza sarà fissata, nel novembre 2001, in "Luna crescente". Con la pubblicazione di questo quarto lavoro da solista Antonella riprende il tour, accompagnata dal quartetto d'archi Arkè quartet e da Ivan Ciccarelli alle percussioni. Questo repertorio l'ha portata in Italia e nel mondo dove ha riscosso successi di pubblico e critica, consentendole di entrare in contatto con differenti culture e religioni. Dopo una serie di concerti in cui ha riproposto in chiave classica i temi più importanti dei musical di Broadway, (Gershwin, Porter, Bernstein,) nell'ottobre 2002 Antonella Ruggiero è protagonista, al teatro La Fenice di Venezia, di "Medea", opera video in tre parti con musica di Adriano Guarnieri, uno dei più significativi compositori contemporanei viventi. Il 2003 vede la cantante tornare al mondo pop con "Di un amore" e "L'aviatrice", dedicato alla prima aviatrice, Amelia Earhart, facenti parte dell'album Antonella Ruggiero. Seguiranno altri album che confermano la poliedricità dell'artista

Corriere di Viterbo Domenica 1° Agosto 2010

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