sabato, ottobre 23, 2010

Procede il ricorso sulle Corse a vuoto di Ronciglione

Si è tenuta presso il Tar del Lazio la discussione in udienza della richiesta avanzata dal Comune per la sospensione dell'ordinanza del 21 luglio 2009 a firma del sottosegretario Francesca Martini, riguardante la disciplina di manifestazioni popolari pubbliche o private nelle quali vengono impiegati equini, al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati e che, tra i vari dettami prevede per lo svolgimento di tali manifestazioni la copertura del fondo di gara con materiale terroso. Nel corso dell'udienza non è stata discussa la sospensiva ma è stata fissata l'udienza di merito, quindi la decisione definitiva, prevista a questo punto per il 1° dicembre 2010. Da ricordare, che l'ordinanza del sottosegretario Martini ha determinato lo svolgimento del palio delle "Corse a vuoto" di Carnevale 2009 sul tradizionale percorso cittadino coperto di terra e sabbia, con disagi per la cittadinanza e la viabilità, anche a causa della pioggia che ha reso più lunghe le operazioni di sgombero del materiale deposto, e l'annullamento del Palio di San Bartolomeo.

E che la decisione di ricorrere alla giustizia amministrativa, quindi, è scaturita dopo che i rappresentanti delle scuderie ed il Comune hanno preso atto della chiusura rispetto al problema da parte del ministero della Salute che non ha concesso, a seguito di richiesta del sindaco Massimo Sangiorgi, l'auspicata deroga all'ordinanza che vieta la corsa su terreno cittadino fatto di asfalto e sampietrini

Corriere di Viterbo Sabato 23 Ottobre 2010

1 commento:

  1. bravo signor sindaco di ronciglione che ha avuto il coraggio di esporsi a differenza di quello di siena che ha obbedito ad una palese ingiustizia BRAVO!!

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