Finito il 2009 è anche "virtualmente" scaduto il termine per l'affidamento da parte del Demanio dell'intero complesso del Castello Orsini, che, ricordiamo, è proprietà dello Stato e solo provvisoriamente dato in gestione, su richiesta a quanti ne hanno manifestato la volontà d'uso. Oggi il Castello Orsini è praticamente "vuoto" e non adibito ad alcunchè di definitivo e finale. Molte stanze sono abbandonate, soprattutto al terzo piano ed altre hanno un uso affidato alle sole varie iniziative estemporanee, proposte da cittadini ed organizzazioni che ne fanno una richiesta specifica. C'è un'unica racolta stabile, di quadri, per il resto la visita è possibile, ma riguarda molto più i panorami mozzafiato che si scorgono dagli spalti del castello che non arredi, collezioni, raccolte conservate all'interno, in quanto quasi del tutto inesistenti. Quindi con il 2010 si riproporrà all'Amministrazione comunale il problema di come non perdere questo bene - simbolo della città di Soriano - e come utilizzarlo al meglio, allorchè il Demanio lo ponga di nuovo a disposizione della città. Il problema d'altra parte esiste, anche perché il maltempo e a volte la trascuratezza delle strutture iniziano a far degradare la struttura. Le attese e le speranze per una nuova programmazione della gestione del Castello sono comunque nell'animo di molti cittadini e associazioni che guardano a quella struttura come a un fortissimo richiamo turistico per la cittadina cimina, priva di per sé di adeguati spazi idonei per le molteplici iniziative che nascono dalle associazioni e dalle varie organizzazioni locali.
Prima tra queste la Pro-Loco che proprio dagli inizi di quest'anno ritiene di dover affrontare una programmazione di iniziative, associative, culturali e folkloristiche che concordano con molte simili e che scaturiscono dalle idee di varie associazioni. Infatti a Soriano nel Cimino, oltre all'Ente Sagra delle Castagne, sono nati altri gruppi con simili intenti culturali come l'Associazione Soriano Terzo Millennio Onlus, il Medioeval Soriano, il Gruppo Archeologico "Roccaltia" e altri. Raccordare gli sforzi, coordinare le iniziative e perseguire fini identici, per il comune vantaggio dell'intero tessuto sociale cimino, è un obiettivo al quale la Pro-Soriano guarda, ricercando anche l'appoggio del Comune e non escludendo affatto la possibilità di affrontare insieme il problema del Castello e della sua gestione
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