martedì, marzo 23, 2010

L'illuminazione di Santa Maria in Castello su Lighting designer

La nuova illuminazione scenografica di Santa Maria in Castello e del torrione Matilde di Canossa finisce sulla rivista internazionale "Lighting designer". Ben dodici pagine con foto mozzafiato e interventi dei maggiori esperti nel settore, infatti, sono dedicate a questa importante opera.
"Tarquinia - afferma entusiasta l'assessore ai Lavori pubblici, Anselmo Ranucci - per la prima volta viene inserita all'interno di una rivista così autorevole. Accanto alle meraviglie di Atene, ai monumenti parigini, alle opere di oltreoceano, si staglia anche la Tarquinia medioevale vestita di nuova luce attraverso sled e colori in cima alla collina, sui silenziosi camminamenti medioevali, sulla facciata della Chiesa e sulla vetta dei torrioni."
L'intervento, fortemente voluto dall'amministrazione comunale, è stato realizzato da un team di professionisti che ha raccolto la sfida di colorare il vecchio nucleo medioevale senza intaccare storia, arte e sacralità. E ora questo importante riconoscimento internazionale.
"Si tratta di una pubblicità di valore inestimabile per la nostra città - prosegue Ranucci -. É un'opera che tende ad evitare la deleteria assuefazione a uno scenario unico e immutabile. Una delle novità di questo nuovo modo di concepire l'illuminazione è la sua dinamicità, non si tratta infatti di postazioni luminose fisse, ma intercambiabili e modificabili: a seconda delle esigenze si potranno creare sfumature, cambiare i colori, come addirittura creare dei suggestivi percorsi colorati, una sorta di guida per il turista."
Un'opera che ha riscosso subito dei grandi consensi. Il vescovo della Diocesi di Tarquinia- Civitavecchia, in una delle sue ultime uscite a Tarquinia prima della tragica scomparsa, aveva dedicato una pastorale alla nuova illuminazione intitolandola
"Medioevo di luci a Santa Maria in Castello"
Fabrizio Ercolani
Corriere di Viterbo Martedì 23 Marzo 2010

Nessun commento:

Posta un commento