sabato, giugno 19, 2010

Fiera di Bagnaia, si alza il sipario

É rinata la Fiera di Bagnaia. Ieri, dopo che per sette anni era calato il sipario si sono nuovamente accese le luci sul palcoscenico della manifestazione della Tuscia e dato il via alla esposizione della mostra mercato di animali da cortile. Alla cerimonia d'inaugurazione c'erano il presidente della Confesercenti, Vincenzo Peparello, l'assessore al decentramento Vittorio Galati, Il capogruppo del Pdl Enrico Maria Contardo, il consigliere Andrea Marcosano, il consigliere Francesco Obino e il consigliere del Pd, Mario Quintarelli arrivati di buon ora, mentre si è fatto attendere a causa di una riunione di giunta il Sindaco Giulio Marini e l'assessore provinciale all'agricoltura Domenico Maria Francesco Simeone. Il taglio del nastro è avvenuto nella tranquillità di una giornata di sole anche se si respirava aria di preoccupazione, forse per la questione Battistoni. Un sacerdote ha benedetto l'inizio della manifestazione e il sindaco con i vari consiglieri hanno iniziato il giro degli stand che ospitavano di tutto, dicendo a denti stretti
"speriamo che la benedizione ci porti bene."
Pesci tropicali, tartarughe giganti, pavoni, tacchini fino ad arrivare a cavalli e somari, gli animali che hanno attirato l'attenzione del Sindaco e dei consiglieri.
"Sono particolarmente lieto di essere qui oggi ad inaugurare questa bella manifestazione che dopo sette anni di assenza torna ad arricchire l'agenda degli appuntamenti della Tuscia Viterbese. - esordisce il sindaco Marini - Oltre al suo valore indiscusso questo evento ha il merito di valorizzare il territorio grazie al richiamo turistico che negli anni è sempre riuscito a suscitare."
Attimi di ilarità si sono colti quando il presidente della manifestazione ha presentato il Sindaco a un espositore che però non lo ha riconosciuto. Tra le risa generali, i politici hanno continuato il percorso arrivando agli stand della facoltà di Agraria dell'Università della Tuscia, in cui sono esposti i frutti delle nuove ricerche in cambio ambientale. Dopo di ché tutti si sono ritrovati a brindare per la riapertura di una manifestazione che mancava da tempo nel territorio viterbese e il presidente dell'associazione promotrice, Francesco Cherubini ha esternato la sua soddisfazione nel vedere riconfermato un evento che per anni, dopo la morte dei padri fondatori, era stato cancellato dal calendario.
"Il nostro intento - afferma Cherubini - è stato quello di ridare lustro a uno degli eventi più importanti della Tuscia viterbese. Una kermesse che è riuscita anno dopo anno ad attirare espositori da ogni parte del mondo e visitatori provenienti da tutta Italia."
Stessa soddisfazione trapela dalle parole dell'assessore Simeone.
"Nutro un particolare affetto per questa manifestazione - afferma -. Come assessore all'agricoltura farò tutto il possibile per collaborare alle riuscita delle future edizioni"
Antonella Pace
Corriere di Viterbo Sabato 19 Giugno 2010

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