Canoe e kayak a raduno sul lungolago di Capodimonte

La vetrina delle iniziative dell'Estate Capodimontana, è ricca di curiose novità e di attività sportive di eccellente livello ad impatto ambientale. Dopo le regate veliche e le traversate a nuoto, spunta in passerella, il V Raduno nazionale di canoa e kayak, organizzato dall'Avis locale, nella persona di Natale Giovanni, quale presidente di tutta l'organizzazione. Per dare slancio e supporto a questa iniziativa, il Comune ha gentilmente concesso in "comodato d'uso" per un anno, ai titolari dell'organizzazione, una fascia di terreno costiero, per dare inizio alle varie attività che saranno le protagoniste assolute di questa estate.

"Lo scopo di istituire un gruppo di canoa - spiega il presidente Natale - è quello di appassionare i nostri ragazzi al rispetto delle acque di questo lago, a sentirsi in sintonia con lo stesso, e a fruire di una serie di informazioni visive, tratte dall'osservazione del nostro territorio."

Sport e natura si stringono quindi la mano, per dare la possibilità ai ragazzi di ogni età, di vivere in totale spensieratezza la gioia della condivisione. Anche il Grest parrocchiale, farà il suo ingresso in questo ambito, che a tutt'oggi conta oltre i 30 iscritti, che crescono sempre più numerosi, per aspirare a diventare esperti canoisti, sotto la guida vigile di Mauro Rocchini. É tutto pronto quindi per dare il via a questo grande raduno, che ha visto l'impegno incessante e presente di associazioni benemerite come l'Avis il patrocinio sportivo del Coni in particolare del presidente provinciale Treta e del Comune di Capodimonte, ma ci si augura che questo slancio di iniziative passionali, non venga interrotto fra un anno, quando il Comune allo scadere del tempo concesso, si sentirà nel diritto di riprendersi quel tratto di costa che ha dato la felicità a tanti ragazzi, di sentirsi parte di questo progetto

Corriere di Viterbo Giovedì 8 Luglio 2010