"rendere omaggio a entrambe le culture che - dicono gli organizzatori - hanno sempre legato bene."Per questo motivo è nata l'associazione culturale agropastorizia farnesiana-sarda del presidente Giovanni Maria Pira, del vice presidente Adolfo Tedescucci, del segretario Francesco Muleddu e di altri soci che perseguono lo stesso obiettivo, condiviso dall'intera comunità farnesiana che nei giorni della festa si mobilita per rendere efficiente tutta la complessa e numerosissima macchina organizzativa. Presenti alla manifestazione più di cinquanta espositori. Molti di loro verranno dalla Sardegna con i loro prodotti tipici, tra cui campane, attrezzi, calzature e il rinomato torrone sardo. Nutrita anche l'esposizione degli animali a cura dei pastori locali..Ma la vera "sfida", come simpaticamente viene definita dagli organizzatori, sarà quella culinaria. E qui si scoprirà un intero mondo con agnelli, pecore e maialini fatti in tutte le salse
Corriere di Viterbo Mercoledì 25 Agosto 2010
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