mercoledì, settembre 01, 2010

Libri&Vino dal 3 Settembre a Tarquinia

Da venerdì prossimo, 3 settembre, "Libri&Vino", un'iniziativa a cura dell'Università Agraria. L'Università Agraria lancia un'idea alquanto peculiare e interessante, una serie di appuntamenti che coniugano il gusto del leggere con quello del degustare un buon vino. L'obiettivo che si prefigge l'ente civico di via Garibaldi è fondere quindi la cultura del gusto con quella del sapere.
"Si tratta di un esperimento per rendere ancor di più Tarquinia città del vino - riferiscono dall'Università Agraria - "Book & Wine", questo è il titolo dell'evento, che riguarderà tutta una serie di appuntamenti dove si potrà giocare, degustare e scoprire insieme. L'idea è quella di presentare un libro abbinandolo alla degustazione di vini, cercando un'intima coerenza tra i due elementi in luoghi adatti al matrimonio di comuni sensi e provocatori."
Primo appuntamento il 3 settembre presso il centro culturale dell'Ex Mattatoio, dove verrà presentato un libro che sta facendo il giro d'Italia, riscuotendo enormi consensi: Il Terrorismo di Antonella Colonna Vilasi, un viaggio negli anni di piombo con semplice lucidità, tra i misteri d'Italia, tra ferite e ricordi mai rimarginati. Una giovane scrittrice già affermata in un genere davvero complesso: la strategia della tensione, le stragi di stato raccontate in maniera apolitica partendo dai fatti e rifuggendo dai teoremi. La degustazione dei vini avrà quale tema "i Rossi e i Neri". A seguire la proiezione del film Buongiorno Notte. Il secondo appuntamento è già fissato per il 23 settembre presso la Torre di Dante:
"Qui - riferiscono dall'ente - sarà invece protagonista l'opera prima di Alessio Colotti, un omaggio ad uno dei più grandi poeti dialettali della storia italiana, il nostro concittadino Riccardo Colotti. Seguiranno Canti e stornelli di Agnese Monaldi e Mauro Chechi che faranno da preziosa cornice alla degustazione dal titolo "Enoteca Tarquinia", i migliori vini della Città renderanno omaggio ad un uomo troppo presto dimenticato, che riemerge dall'oblio grazie al pregevole lavoro di ricerca compiuto da suo nipote con passione e gratitudine. Il libro è stato finanziato dall'Università Agraria di Tarquinia."
Si ricreeranno così ancestrali atmosfere dell'arte del canto a braccio, del profumo delle vecchie osterie, un tuffo insomma nella Maremma che fu, quando il vino scorreva vero compagno di vita, per quegli uomini che lavoravano faticosamente la terra non sempre grata.
"Ma le iniziative di settembre saranno solo l'inizio - commentano dall'ente -. Infatti sono già molte le realtà coinvolte, dall'Associazione Culturale la Lestra, all'Associazione Maurizio Donati, oltre all'associazione Tagete. L'evento vivrà per tutto l'arco dell'anno, con la finalità di fornire un'offerta culturale dinamica e originale"

amv

Corriere di Viterbo Mercoledì 1° Settembre 2010

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