lunedì, novembre 15, 2010

Libri di viaggio, libri in viaggio... e altre storie di viaggiatori

Oggi e domani nell'Aula Magna del Rettorato dell'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo è in programma il convegno
"Libri di viaggio, libri in viaggio... e altre storie di viaggiatori."
Le due intense giornate di studio sono organizzate dalla Facoltà di Lingue per merito di Vincenzo de Caprio, ordinario di Letteratura Italiana presso la stessa facoltà nonché eminente studioso di odeporica. Il convegno è sostenuto e patrocinato dalla Fondazione Carivit. Sarà presente fra gli altri Renato Mammucari, collezionista e amatore d'arte, che ha messo a disposizione la propria collezione di oggetti da viaggio ai tempi del Grand Tour, per una mostra che rimarrà aperta durante la due-giorni del convegno.Per l'occasione il visitatore potrà ammirare il corredo dei tanti viaggiatori che si spostavano senza grandi lussi e ingombranti bagagli con un corredo di oggetti assolutamente pratici e "tascabili": dal pesamonete, a bilance e orologi, sestanti e altimetri, binocoli e telescopi, barometri e termometri i più vari, nonché posate e bicchieri richiudibili. L'equipaggiamento non era poi completo senza lo scrittoio: dal più semplice, consistente in una tavoletta su cui appoggiarsi, al più elaborato, che si ribaltava su sé stesso costituendo un vero e proprio piano di scrittura, con cassettini per la carta e scomparti per l'inchiostro e modesti quanto ingenui "segreti" per conservare la corrispondenza più preziosa e documenti riservati. E la farmacia da viaggio, e lo stiracravatte. Non doveva poi mancare ovviamente un album da disegno
Corriere di Viterbo Lunedì 15 Novembre 2010

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