lunedì, dicembre 27, 2010

Tarquinia diventa la Betlemme di 2000 anni fa

Presepe vivente e itinerari presepistici la cittadina pronta ad accogliere i visitatori. Immergersi nella Betlemme del i sec. a.C è possibile, basterà entrare nel centro storico della cittadina, nello splendido quartiere medioevale di San Martino, per torvarsi immersi in un'atmosfera suggestiva. Dopo la prima giornata di rappresentazione, che si è tenuta ieri, il 2 e il 6 gennaio dalle 17.15 alle 20 tornerà l'eccezionale rievocazione del presepe vivente organizzata dal Comune di Tarquinia in collaborazione con le associazioni culturali della cittadina, sotto la sapienziale direzione artistica e organizzazione di Sirio Rotatori, che ha curato ogni particolare dell'allestimento scenico , compresi i copioni le battute degli attori che collaboreranno a rendere la visita indimenticabile. Un ritorno in pompa magna, quindi, del Presepe Vivente. Oltre 300 i partecipanti, tra figuranti e attori impegnati in scene di vita quotidiana. Una miscela vincente tra arte, storia e tradizione; una straordinaria atmosfera che combina in maniera unica il sacro al profano.
Torna dopo l'edizione zero l'evento che ha fatto conoscere Tarquinia in tutta Italia, torna Sirio Rotatori e tutta la sua equipe, sinonimo di sicuro successo e lo fa scegliendo nuovamente come location le meraviglie paesaggistiche del Terziere di Poggio. I visitatori in un crescendo di emozioni, vengono proiettati indietro nel tempo entrando in via Antica, per poi arrivare nel grande e opulento mercato di piazza San Martino (dove è possibile degustare i prodotti tipici del territorio). Proseguendo poi attraverso via degli Archi si troveranno antiche botteghe di artigiani, commercianti e scene di vita campestre, arrivando a Campo Cialdi lo scenario sarà a dir poco suggestivo apparirà infatti davanti agli occhi un imponente accampamento romano e la grande arena equestre dei beduini arabi che si esibiranno con i giochi di fuoco. E infine la sfarzosa corte di Erode, nella chiesa di San Giacomo, mentre la Natività si troverà nella piccola chiesa del Salvatore.
Il 6 gennaio, giorno dell'Epifania, la rappresentazione vedrà anche l'arrivo dei Re Magi. Con grande dovizia di particolari il direttore artistico Sirio Rotatori ha inteso raffigurare il più fedelmente possibile i luoghi simbolo di Betlemme, senza dimenticare tutti gli antichi mestieri. Ed allora uno dopo l'altro ecco arrivare le donne che cuociono il pane, la locanda e la levatrice, il mercato degli schiavi, il luogo del censimento, il frantoio, il carpentiere, le tessitrici ed il tintore, il vasaio, le creatrici di candele, la lavorazione del grano, i contadini ed i pastori. Pensate che addirittura i tintori useranno il murice, proprio come allora. Uno splendido spettacolo equestre renderà poi ancora più magica l'atmosfera. Ma in città ci sono anche molte altre iniziative per allietare le festività dei cittadini e dei visitatori. Già dal giorno di Natale fino al 6 gennaio in via della salute n°3 sarà fruibile una mostra dedicata ai francobolli a tema "Natale" e cartoline d'epoca relative alle "Chiese e cappelle", oltre che al consueto itinerario presepistico di grandi e "piccoli presepi", che collaboreranno non poco a creare una suggestiva atmosfera natalizia. Il tutto è organizzato dall'associazione "Amici del presepe" che da decenni offre gratuitamente alla cittadina un affascinante percorso di presepi nati dalle sapienti mani di artigiani e appassionati artisti del presepe.
L'itinerario presepistico si snoderà attraverso tutto il centro storico. In ogni chiesa, e Tarquinia è famosa per le sue stupende cattedrali e scorci architettonici, si potranno ammirare delle vere e proprie opere d'arte. Presepi di ogni genere, creati con ogni tipo di materiale, curati in ogni minimo particolare renderanno suggestiva la visita. Ci sono poi le miniature dei presepi, o i piccoli presepi, creati all'interno di oggetti spesso impensabili. Il tutto grazie alla interessante iniziativa varata all'associazione Amici del Presepe, presieduta da Paolo Franchetti, e composta da tanti appassionati artisti e artigiani, che da anni offrono dei veri capolavori ai cittadini e ai turisti. Il lavoro è stato tanto e impegnativo, ma anche quest'anno gli eccezionali risultati compensano delle piacevoli fatiche dell'allestimento. Per quanto concerne la mostra di filatelia e cartoline natalizie si ricorda che è allestita nella sede sociale dell'associazione in via della salute. L'esposizione rimarrà aperta ai visitatori tutti i pomeriggi, fino al 6 gennaio 2011, con orario di apertura dalle ore 16 alle ore 19

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