venerdì, agosto 26, 2011

Viterbo Festival 2011

Approda a un traguardo importante, la 20esima edizione di “Viterbo Festival”, presentato ieri, la rassegna che, con la direzione artistica di Francesca Motti Pietropaolo, propone cultura e spettacolo nella splendida cornice della Tuscia viterbese. Tre gli appuntamenti di questa prima parte del cartellone 2011, che da domani al 2 settembre apre il proprio sipario a Bomarzo. Nella deliziosa cornice di piazza Duomo, domani alle 21,30 con “Parole In-cantate”, un concerto dedicato al pubblico più giovane, per ripercorrere il sottile legame tra musica pop e parola. Ospite della serata sarà Laura Leo, cantante, attrice e cabarettista, già protagonista delle prime produzioni della kermesse (il “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare con la regia di David Haughton). Con lei sul palco una pregiata ensemble di musicisti: Luigi Gentile, Roberta Sperduti e Fabio Porroni, rispettivamente al pianoforte, percussioni, violino e chitarra. Come in un viaggio, la serata farà tappa tra i grandi della musica contemporanea italiana, dalle sofisticate Mia Martini, Dalidà e Milva, al tocco rock e pop di Vasco Rossi, Jovanotti e Pino Daniele, solo per citare alcuni dei cantanti i cui brani faranno da colonna sonora allo spettacolo.

Il 30 agosto “Viterbo Festival” torna invece a Soriano nel Cimino, in piazza Vittorio Emanuele II alle 21,30, con uno degli ospiti più affezionati tra gli intellettuali che ne hanno percorso le edizioni: Marcello Veneziani. Come membro del “Comitato Amici di Viterbo Festival”, Veneziani proporrà al pubblico l'appuntamento culturale “Cucù”, già titolo di una sua fortunata rubrica su “Il Giornale”. Una conferenza in cui il filosofo e giornalista tra i più lucidi dell’ultimo periodo proporrà commenti ad eventi di attualità, riflessioni e disamine, assieme alla presentazione del suo ultimo libro “Vivere non basta. Lettera a Seneca sulla felicità” (edizioni Mondadori): 18 lettere a Seneca sulla felicità e la tristezza, la gioventù e la vecchiaia, la fortuna e il potere, i padri e i figli, l'amore, gli dei, la bellezza e altro ancora. Il 2 settembre, sempre alle 21,30, al Gran Caffè Schenardi di Viterbo, sarà Gabriele La Porta, patron degli appuntamenti culturali del festival, a presentare “Anima Animae”, sulla scia della fortunata serie di rubriche televisive dedicate all'interiorità e trasmesse da Rai Notte e da Cinquestelle Tv, sempre ideate e condotte dal saggista e filosofo, capace di creare un vero e proprio “salotto letterario” sempre ricco di poesia, citazioni, musiche e grande pathos. Assieme al suo pubblico Gabriele La Porta s'interrogherà sull'irriducibile e misteriosa essenza dell'amore, prospettiva di senso e fonte di unità e totalità, pulsione, istinto, sentimento, ma anche orizzonte ideale e stato di grazia

Corriere di Viterbo del 26 Agosto 2011

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