Si "apre" oggi Cantieri dell'Arte 2011, quest'anno caratterizzata da una struttura più complessa e articolata, con una forte identità itinerante nel segno di una connessione tra Europa e Nord Africa. Viterbo sarà una delle tappe di un progetto che passerà da Roma, Salonicco (Grecia) e Casablanca (Marocco). Il progetto vedrà infatti la collaborazione con la Biennale dei giovani artisti d'Europa e del Mediterraneo (bjcem) con la quale ne condivide intenti e finalità. I tre appuntamenti che compongono la manifestazione sono: La ville ouverte - workshop di public art da oggi al 25 settembre in piazza della Repubblica in collaborazione con la Bjcem - Biennale dei Giovani Artisti d'Europa e del Mediterraneo, Arci e Casamemoire.
"Cantieri d'Arte" è il nome di un progetto di Arte pubblica che nasce proprio a Viterbo nel 2005. É una piattaforma fluida di ricerca attiva sul campo che intende indagare il rapporto tra arte e città e le dinamiche relative allo spazio pubblico attraverso gli strumenti dell'Arte contemporanea. La 15° Biennale dei giovani artisti d'Europa e del Mediterraneo sarà caratterizzata da un nuovo concept: non solo un singolo evento, ma un lungo viaggio attraverso il Mediterraneo, con la partecipazione di 3 città principali (Salonicco, Roma e Casablanca) e molti altri territori in cui si propongono eventi collaterali, workshop e incontri. Partecipano gli artisti: Younes Atbane, Zouheir Atbane, Chiara Colombi, Gregorio De Luca, Comandini , Isabella Mara, Pietro Zucca. Relatori: Martina Angelotti, Elena Federici , Elisabetta Cristallini, Giuseppe Stampone, Patrizia Mania, Anna Lovecchio. Il workshop la Ville Ouverte è una piattaforma di riflessione sull'uso dello spazio pubblico tra sud e nord del mediterraneo.
A Viterbo, le sessioni di discussione tra artisti e curatori si svolge in un soggiorno realizzato direttamente in uno spazio pubblico occupato temporaneamente per la performance Permesso di soggiorno (Visa card) di Alessandro Nassiri Tabibzadeh, che è un gioco di parole tra "permesso" e "soggiorno". Si tratta di un progetto sul concetto di ospitalità: l'artista chiede il permesso di occupare il suolo pubblico portando il soggiorno da casa. Permesso di soggiorno s'inaugura oggi alle 19 alla presenza di Marco Trulli e Claudio Zecchi (curatori di Cantieri d'Arte), di Alessandro Nassiri Tabibzadeh (artista), Denis Isaia (curatore), Emiliano Paoletti (segretario Bjcem) e Carlo Testini (coordinatore nazionale Cultura dell'Arci). Domattina, ore 10/13 presentazione portfolio artisti e nel pomeriggio Ore 16/18 presentazione portfolio artisti. Alle ore 18 incontro con Martina Angelotti (curatrice) Progetto ON. Luci di pubblica piazza e alle 20 presentazione di Alessia Galletta (selezionata Bjcem-gastronomia) presso Circolo Arci Jesce Sole
Nessun commento:
Posta un commento