venerdì, marzo 06, 2009

A Vetralla e ad Acquapendente Opre femminili e l'antica arte di tessere la canapa per la Festa della Donna

La riscoperta del lavoro femminile attraverso incontri ed eventi nel mese tradizionalmente dedicato alle donne. Numerose le iniziative nella Tuscia.
Domenica, 8 marzo, alle 16,30, nella sede del Museo della città e del territorio di Vetralla si svolge la seconda edizione di "…all'opre femminili intenta…", evento dedicato quest'anno all'arte della lavorazione della canapa, a cura delle Associazioni DivaCassia onlus, Vetralla città d'arte, e della casa editrice Davide Ghaleb.
L'iniziativa è ispirata dal verso leopardiano che le fa da titolo: la riscoperta e la valorizzazione di quelle arti tipicamente femminili che, nei secoli, hanno segnato la vita quotidiana delle donne e ne hanno spesso costituito un elemento fondamentale per il sostentamento familiare.
La giornata sarà aperta da una breve sintesi della storia e delle fasi della lavorazione della canapa curata da Elisabetta De Minicis, seguita dal racconto di Piero Di Carlo che ricorderà sua madre, "l'ultima Penelope" e il duro lavoro al quale dedicò tutta la sua vita; la chiusura sarà dedicata alla riscoperta dell'aspetto dialettale e curata da Franco Pistella e Fulvio Ferri che tra aneddoti e ricordi contribuiranno a rendere omaggio alla dedizione con cui le donne vetrallesi hanno praticato quest'arte umile e faticosa.
Sulle pareti della sala conferenze del museo saranno sistemati pannelli esplicativi della storia della canapa nel Vetrallese, elaborati con l'aiuto della tradizione orale riferita da Domenico Birelli, con foto d'epoca, delle fasi di lavorazione, e propositivi per una rivalutazione dei prodotti, principalmente i tessuti, da quelli più grezzi a quelli arricchiti da preziosi ricami, magistralmente esposti insieme ad alcuni degli strumenti per la produzione del filato quali la gramola, pettini, fusi e rocchetti.
E proprio alla canapa è dedicato l'incontro di oggi alle 15 presso la Biblioteca Comunale di Acquapendente, dove la Regione Lazio, assessorato Agricoltura, l'Agenzia Regionale Lazio per lo sviluppo e l'innovazione dell'agricoltura laziale e il Consorzio Rida Lazio, hanno organizzato un convegno dal titolo
"La canapa: una risorsa antica per nuove opportunità."
L'evento è curato dal tecnico divulgativo agronomo Amalia Mencuccini. Dopo l'apertura e registrazione dei partecipanti è previsto l'intervento del sindaco di Acquapendente Alberto Bambini.
Seguiranno quelli di Alessandro Di Marco, Michele Antonio Gallotta, Francesco Della Vecchia, Claudio Speroni, Amalia Mencuccini e Giulia Zavattoni.
Dopo il coffee-break previsti gli interventi di Maria Vittori Ovidi Pazzaglia e Ruggero Salimbeni. Prima delle chiusura dei lavori, una dimostrazione pratica di tessitura al telaio ed un dibattito

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