Tutto, per la maggior parte, concentrato dal 30 giugno fino al 17 luglio, tre settimane, dunque, tra piazza e cortile San Carluccio, il complesso medievale "La Zaffera" (con letture di classici), piazza San Pellegrino, piazza Scacciaricci e dintorni.
La presentazione del cartellone, ieri mattina, a Palazzo dei Priori da parte degli animatori Filippo Rossi e Andrea Baffo è stata preceduta da un filmato.
Erano presenti: il sindaco Giulio Marini, l'assessore comunale alla Cultura, Fabrizio Purchiaroni, il presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli; l'assesore provinciale alla Cultura, Fausto Furietti; il presidente della Camera di Commercio, Ferindo Palombella; il direttore della Confindustria di Viterbo, Antonio Delli Iaconi.
Presenti anche molti sponsor e, tra i rappresentanti delle istituzioni, per conto del Governo, di Mauro Rotelli, a nome del ministro delle Politiche giovanile, che ha confermato l'appoggio che Caffeina ha nel contesto dei festival letterari italiani e nell'opeazio "Largo ai giovani" ad opera dello stesso dicastero.
Tra gli eventi anche una mostra curiosa e prestigiosa "Cose dell'altro mondo" con pitture di Robin Jean Hughes della nuova Zelanda e foto della reporter italo americana Anita Sanseverino Galan del New Jersey.
A inaugurare gli eventi, la sera del 30 giugno, Antonio Scurati con
"Il bambino che sognava la fine del mondo."Per la sezione "Storia" , un contenitore nel contenitore, oltre Pansa, giornalisti di spessore come Marcello Sorgi (ex direttore Rai Uno e La Stampa), Filippo Anastasi (Rai), massimo franco e, l'11 luglio Giordano Bruno Guerri destinatario di un premio Caffeina - Storia.
"Caffeina quest'anno non prevede solamente incontri con gli autori: c'è spazio per i bambini, con favole, animazione e spettacoli, naturalmente "Senza caffeina"; c'è la consegna di un premio letterario e c'è, nelle vie del quartiere San Pellegrino, Wall, una mostra-concorso fotografica nazionale dedicata ai Muri, nel ventennale della caduta di quello di Berlino, con Toni Capuozzo a presiedere la giuria; c'è Caffeina Storia incentrato su snodi e personaggi del nostro recente passato.
E se sono confermati anche quest'anno i concerti di mezzanotte c'è una grande novità, per questa edizione: si tratta dei corsi di Caffeina.
Cinque serie di lezioni dedicate ad argomenti insoliti e stimolanti (astronomia letteraria, biblioterapia, lingua etrusca, "dal libro al gioco" e "parole in scena").
Nessun commento:
Posta un commento