Saldi estivi a Viterbo: avanti adagio

É partita a rilento la stagione dei saldi estivi nel Viterbese. Troppo caldo e soprattutto troppo pochi i soldi in tasca per poter fare acquisti anche se a prezzi scontati. In questo primo fine settimana di saldi i clienti, nella maggior parte dei casi, si sono limitati a fare il giro dei negozi, ad ammirare le vetrine ed eventualmente a comparare i prezzi gli uni con gli altri. É chiaro che c'è stato anche chi ha scelto di accaparrarsi il capo tanto a lungo desiderato prima dell'arrivo di un concorrente. Soprattutto calzature e abbigliamento i settori verso i quali si sono diretti gli interessi degli acquirenti. Insomma, per gli acquisti ci sarà tempo, questo fine settimana i viterbesi hanno preferito recarsi al mare a caccia di un po' di fresco e nei paesi vicini, Ronciglione in testa, dove era in corso (durante la serata di sabato) la notte bianca. Tuttavia, ci sono ben sei settimane di tempo per effettuare acquisti. "Troppe" secondo la Confesercenti che non ha mancato di criticare

"l'assenza di regole nel settore e la durata eccessivamente lunga dei saldi che snatura alla base le motivazioni stesse della scelta."

Non sono poche le richieste avanzate dalla Confesercenti.

"Chiediamo a livello nazionale - spiega il presidente provinciale Peparello - l'unificazione in tutta Italia della data di partenza dei saldi, oltreché il restringimento a 4 settimane del periodo di durata. La Confesercenti di Viterbo – spiega Peparello - per l'immediato sollecita un impegno volto ad affermare almeno la condizione prioritaria e cioè: il rispetto delle regole che sono previste per questo tipo di vendita speciale e che purtroppo vengono pressoché disattese ed eluse. In questo senso la Confesercenti invita i consumatori a rivolgersi in via prioritaria ai negozi di fiducia per realizzare un acquisto in 'saldo sicuro'. Per queste ragioni la Confesercenti vuole ricordare le principali regole ed i relativi consigli che caratterizzano questo tipo di vendita speciale."

A cominciare dalla possibilità del pagamento con carta di credito e soprattutto che i saldi siano effettuati su capi di questa stagione e non della precedente

Corriere di Viterbo Lunedì 5 Luglio 2010