Il Barbiere di Siviglia per avvicinare 2500 studenti all’opera lirica. Sta ormai scaldando i motori la IV edizione del progetto firmato “Tuscia Operafestival” in collaborazione e con il Patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Viterbo e dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia di Viterbo, dedicato agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di Viterbo e dell’intera Tuscia. Nei giorni scorsi, al Gran Caffè Schenardi, è stata presentata l’iniziativa alla presenza di Micol Olivieri, la popolare Alice della serie tv “I Cesaroni”, degli organizzatori, degli interpreti dell’opera, del sindaco Giulio Marini, del consigliere provinciale Gianluca Mantuano e del dirigente del settore cultura del Comune di Viterbo, Stefano Menghini. L’evento, ideato con il preciso intento di avvicinare i ragazzi all’ascolto ed alla comprensione dell’Opera lirica, si svolgerà dall'8 al 12 marzo al Teatro Unione. Tutte matinée, eccetto la giornata dell'11 che vedrà anche una replica pomeridiana. Da alcuni giorni già tutto esaurito, motivo che ha determinato l'inserimento dello spettacolo di sabato. A guidare i cantanti e gli attori sarà Luigi Maria Barilone, un giovane regista d’opera, per la prima volta a confronto con uno spettacolo di questo genere. Micol Olivieri vestirà i panni di Rosina, la nipote di Rossini omonima del personaggio dell’opera stessa, che accompagnerà i ragazzi attraverso la narrazione dell'opera che il suo famoso zio, interpretato da Paolo Manganiello, le regalerà al posto di una lezione di matematica. Nel cast la cameriera Berta, interpretata da Emanuela Appolloni e la severa istitutrice di Rosina, Chiara Palumbo. Completerà la rappresentazione un cast di cantanti lirici di ottimo livello, tra i quali Giuliano Di Filippo, tenore di fama internazionale e Salvatore Grigoli, il baritono vincitore del Concorso Lirico Fedora Barbieri Città di Viterbo nel 2008. Il copione, soggetto e dialoghi originali, scaturisce come sempre dall’idea e dalla penna del Maestro Stefano Vignati. Un testo nuovo, attentamente studiato per essere un equilibrato compromesso tra divertimento e cultura e mezzo ideale per garantire da parte dei giovani la completa comprensione dell'Opera.
Nella scorsa edizione, Margot Sikabonyi, conosciuta anche come Maria, protagonista della serie televisiva “Un medico in famiglia”, interpretò Cenerentola. Quest'anno toccherà a Micol Olivieri che dovrà catturare, complice la comicità teatrale e la splendida musica di Rossini, l'attenzione di oltre 2500 ragazzi di tutte le età. “L'appuntamento che coinvolgerà oltre 2500 studenti - sottolinea il sindaco Marini - è tra gli ultimi che si svolgeranno all'interno dell'Unione prima di avviare i lavori di restauro. Iniziative come ‘Impariamo l’Opera’ riescono a far avvicinare i giovani all'arte, a comunicare con un linguaggio semplice, ma diretto e condiviso”. Entusiasta di interpretare la protagonista dell'opera Micol Olivieri: “Mi rispecchio molto nel ruolo di Rosina - spiega l’attrice - un personaggio piuttosto peperino. Dopo la fiction tv, ora per la prima volta mi trovo a contatto diretto con il pubblico. Sono contenta di fare questa esperienza in un gioiello di città come Viterbo”
giovedì, febbraio 24, 2011
Gli studenti scoprono il fascino dell’opera
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