giovedì, luglio 21, 2011

DiVino Etrusco – anno 2011

Quinta edizione per il "DiVino Etrusco": conto alla rovescia per una delle manifestazioni estive più attese dell'anno, due gli appuntamenti: il 29 e il 30 luglio al lido e il 5-6-7 agosto nel centro storico cittadino. Ma come di consueto insieme agli ottimi vini e degustazioni anche tanta musica e spettacoli.
"Parte così anche quest'anno la macchina organizzativa per il Divino Etrusco - riferisce il presidente di Tarquinia Viva Maurizio Leoncelli - una delle manifestazioni che porta il centro storico a tre serate di musica, spettacoli e tanto altro. Una manifestazione complessa ma intensa che porta interesse ma anche economia alle attività commerciali,servizi pubblici e ristoratori. Tutto questo grazie all'amministrazione comunale, che con un grande sforzo è riuscita anche quest'anno a sostenere questa manifestazione, insieme alla nostra associazione,e ai vari sponsor che hanno contribuito."
"L'evento - continua Leoncelli - nasce nel 2007 grazie all'Università agraria di Tarquinia, che come prima edizione la presentava a Tarquinia lido, in una zona circoscritta sotto la pineta dell'Avad. La manifestazione impegna tempo e persone, ma che raggiunge sempre il suo scopo di consensi, grazie al supporto di Carlo Zucchetti e del suo team. Molti gli eventi correlati: a campo Cialdi ci sarà il Saracino, organizzato dalla Pro loco; il concorso fotografico di Antonietta Valerioti grazie alla collaborazione dell'Agraria; la mostra di Guido Sileoni organizzata dall'associazione Zinghereria nella chiesa del Santo Spirito, la Festa del tappo organizzata dall'enoteca la Velca e Capolinea caffè, la serata dedicata al cache designe organizzata dall'associazione Prezzemolino, una mostra sul vino organizzata dall'assessorato alla Cultura nella sala della biblioteca,una mostra organizzata da Veronica Cecchini in collaborazione con l'Università agraria, e quest'anno anche la piazza di San Martino prenderà vita grazie al suo comitato che allieterà le tre serate, e tanta tanta musica nelle piazze e vie del centro storico, da non dimenticare la ormai famosa cantina di Generali uno dei tanti cittadini che apre le porte dei suoi locali privati, al pubblico."

(a. m. v.)

Corriere di Viterbo Giovedì 21 Luglio 2011

Nessun commento:

Posta un commento