giovedì, ottobre 27, 2011

Forza Noemi

I genitori ringraziano gli abitanti di Tarquinia e non solo per essersi così tanto mobilitati nella raccolta di fondi per salvare dal tumore la loro figlia
"Grazie di cuore a tutti i cittadini tarquiniesi e non per l'affetto e la sensibilità dimostrate per la nostra Noemi."
La famiglia Parmigiani di ritorno dall'America stupita e commossa per il motore di solidarietà innescatosi a Tarquinia, per raccogliere la somma di denaro atta alle cure e le operazioni per la piccola Noemi. É per questo che oggi vuole mettere anche al corrente la cittadinanza tutta di quanto sta accadendo.
"Siamo tornati da poche ore dal md Anderson Cancer Center di Houston, - riferiscono i genitori della piccola - dove i medici A. Hayes-Jordan e P. Anderson hanno valutato il caso di Noemi e deciso che nostra figlia abbia, fortunatamente, tutti i requisiti necessari per usufruire del nuovo approccio terapeutico Hipec, progettato e attuato sui pazienti affetti di Dsrct con il risultato di un significativo aumento di sopravvivenza a tre anni dal 26% al 71%."
"Il programma terapeutico - spiega la famiglia Parmigiani - studiato dal professor Anderson per Noemi prevede tre fasi. Nella prima le verranno somministrati 4 ulteriori cicli di chemioterapia all'Istituto nazionale dei tumori di Milano, sotto la direzione di Andrea Ferrari, per raggiungere un'auspicabile riduzione delle masse tumorali da asportare chirurgicamente. Nella seconda la dottoressa A. Hayes-Jordan e la sua equipe eseguiranno, al md Anderson Cancer Center di Houston, l'intervento chirurgico tramite tecnica Hipec. Sulla base dei risultati ottenuti da Noemi nelle prime 2 fasi potrà adire ad una terza, e quindi ad altri presidi terapeutici."
Il piano dei costi rimane di 380 mila euro.
"Siamo commossi - aggiungono - perché al nostro arrivo a Tarquinia, abbiamo avuto sentore della mobilitazione dei nostri concittadini e non solo. Ringraziamo tutti quelli che stanno partecipando a quella che, noi giovani genitori alle prese con la vita, definiamo una vera e propria missione che vede coinvolta, non solo nostra figlia Noemi, ma anche tante altre realtà che abbiamo toccato con mano durante questo difficile percorso."
Proprio per questo, la famiglia Parmigiani annuncia che se la somma di denaro raggiunta sarà superiore a quella necessaria aiuteranno altri genitori a far operare e curare i loro figli:
"É nostra intenzione raggiungere il grido silenzioso di tante famiglie che purtroppo non possono ricevere il grande abbraccio d'amore che sta avvolgendo nostra figlia in questo momento. Sentiamo di ringraziare vivamente Luca Bondi, presidente di Semi di pace onlus, e i suoi collaboratori. Un ringraziamento particolare ad Enrico Leoni. Ringraziamo inoltre il Comune di Tarquinia e il sindaco Mauro Mazzola."

Anna Maria Vinci
Corriere di Viterbo Giovedì 27 Ottobre 2011

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